Bucolica traversata escursionistica alle pendici dei massicci della Croda Granda e dell’Agner, che collega i due rifugi di riferimento della zona.

 

LUNGHEZZA: 14 km
DISLIVELLO SALITA: 676 mt
DISLIVELLO DISCESA: 848 mt
ALTEZZA MASSIMA: 1793 mt
ALTEZZA MINIMA: 1154 mt
TEMPO: 5.00 h

I Domadori - Malga Cavallera 1 h
Malga Cavallera - Casera de Camp 1.15 h
Casera de Camp - Rifugio Scarpa 1.30 h
Rifugio Scarpa - Frassené 1.00 h


La traversata parte in comune di Gosaldo Agordino, presso la località I Domadori (1330 mt - indicazioni alla frazione di Sarasin, dove si svolta e si raggiunge il parcheggio dopo circa 1.5 km).

Ci si incammina seguendo la strada silvo-pastorale (chiusa al traffico veicolare), che in circa 1 ora di comoda e mai troppo ripida camminata ci conduce al Rifugio Malga Cavallera (1679 mt), circondata da verdissimi pascoli, dove ci si potrà ristorare con una buona fetta di torta e un caffè. Possibile anche risalire lungo il sentiero 720, variante sentieristica della strada, più diretta ma anche più ripida.

Dalla Cavallera si prosegue seguendo il sentiero 720, che in circa 15 minuti ci deposita sulla vasta prateria d’alta quota del PianLonch, dove si raggiunge il Bivacco Menegazzi (1737 mt). Luogo incantevole e molto rilassante, il PianLonch è una vasta distesa prativa sovrastata dalle cime imperiose degli Sforcelloni, Sass d’Ortiga, Sass da Camp.

Da qui si prosegue ora verso nord-est seguendo il sentiero 773 in leggero falsopiano; dopo aver oltrepassato il solco del Vallone Sprit, dove sopra di noi si osserva l’imponente Torre Sprit, sede di alcuni degli itinerari di arrampicata più interessanti di tutto il massiccio, si continua percorrendo il sentiero con alcuni sali scendi, stando sempre alle pendici del massiccio della Croda Granda, fino a raggiungere i verdi pascoli della vecchia Casera de Camp (1750 mt, circa 1 ora da PianLonch).

Si continua sempre in direzione nord-est, continuando in leggero falsopiano, lungo il bellissimo e molto panoramico sentiero che dolcemente ci porta fino all’insellatura del Coston di Luna (Passo di Luna - 1718 mt, 45 minuti).

Qui è possibile raggiungere la croce del Col di Luna seguendo il sentiero di cresta 733 in circa 15 minuti: la deviazione è molto consigliata in quanto il Col di Luna è un meraviglioso punto panoramico su tutte le Dolomiti Bellunesi (Vette Feltrine, Monti del Sole, Schiara, Talvena, San Sebastiano, Moiazza, Civetta).

Dal Passo di Luna si entra ora nel mondo del Gigante “Agner”, montagna leggendaria, alle cui pendici si trova il Rifugio Scarpa-Gurekian (1735 mt), prossima tappa della traversata.

Il rifugio verrà raggiunto con ulteriori 45 minuti di camminata, dapprima scendendo in direzione di Malga Luna e poi risalendo dolcemente fino ai pascoli della Malga Losch, dove lo troviamo appollaiato sopra un colletto.

Qui la vista spazia a 360°, ma è verso nord-ovest che emoziona: Agner, Spiz, Lastei, Caore, Beta e Croda Granda, si ergono potentemente al di sopra come volessero essere i bastioni di un castello a protezione dei pascoli sottostanti.

Presso il rifugio si potrà riposare e pranzare per recuperare le energie.

Ora si inizia la discesa seguendo la strada silvo-pastorale sterrata (segnavia CAI 771) che in circa 1 ora di cammino ci depositerà al bel paesino di Frassene Agordino (1154 mt) dove termina la traversata.

Note e consigli

  • Molto interessante è affrontare la traversata in due giorni: ma in questo caso è consigliabile affrontarla in senso inverso, partendo al pomeriggio da Frassene, raggiungere il rifugio Scarpa-Gurekian per pernottare e il giorno successivo raggiungere la Malga Cavallera per pranzare.
  • Prevedere un secondo mezzo per il rientro (Frassene - I Domadori 12 km - 20 min)

Ricordiamo inoltre che è disponibile su richiesta il servizio di accompagnamento con Accompagnatore di Medio Montagna.